La Morte nei Tarocchi: La Fine che Segna un Nuovo Inizio
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Quando si parla della carta della Morte nei Tarocchi, spesso il primo istinto è temerla. Ma chi conosce il linguaggio simbolico degli Arcani sa che questa carta non parla di una fine definitiva, bensì di una trasformazione necessaria. È un passaggio obbligato, un ponte tra ciò che eravamo e ciò che possiamo diventare.
La Morte a Metà del Percorso: Un Simbolo di Mezzetà
La Morte è l’Arcano numero XIII, posizionata all’incirca a metà del viaggio degli Arcani Maggiori. Questo la rende una carta di passaggio, un punto di svolta. Se consideriamo il percorso dei Tarocchi come una rappresentazione della nostra evoluzione personale, possiamo vederla come il momento della mezzetà, una sorta di spartiacque esistenziale in cui ci troviamo di fronte alla necessità di lasciar andare ciò che non ci serve più.
Nella vita reale, la metà del cammino spesso coincide con un periodo di grande riflessione. Può essere la soglia dei trent’anni, dei quaranta o dei cinquanta, in cui ci guardiamo indietro e iniziamo a chiederci: sto vivendo davvero la mia vita, o sto seguendo percorsi imposti da altri?
Lasciare il Passato per Abbracciare il Futuro
La Morte ci insegna a lasciare andare. Tutti noi ci portiamo dietro zavorre: schemi di pensiero limitanti, paure, aspettative altrui. Questo Arcano ci invita a compiere un atto di coraggio: abbandonare il vecchio per permettere al nuovo di emergere.
Nella carta tradizionale, vediamo la figura scheletrica della Morte avanzare con una falce, ma attorno a lei sbocciano fiori e sorge un nuovo sole all’orizzonte. Il messaggio è chiaro: ogni fine porta con sé un nuovo inizio.
La Mezzetà come Rinascita
Se pensiamo alla Morte come a una fase della vita, la mezzetà diventa un'opportunità incredibile per reinventarci. È il momento perfetto per:
Abbandonare i pregiudizi: tutto ciò che pensavamo di sapere su noi stessi può essere rinegoziato.
Trasformarci in persone più sagge: l’esperienza accumulata ci permette di vedere la vita con occhi nuovi.
Scegliere consapevolmente chi vogliamo essere: senza condizionamenti, senza timori, con la libertà di chi sa che la vita è un ciclo continuo.
Conclusione: Abbraccia la Tua Trasformazione
La carta della Morte non annuncia una fine definitiva, ma un’evoluzione. Ci ricorda che non è mai troppo tardi per cambiare, che ogni fase della vita è un’opportunità per rinnovarci. Se ti trovi in un momento di transizione, accogli questa energia: lascia andare il superfluo, abbraccia la tua trasformazione e ricomincia da te.